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COMUNICATO SULL'INCONTRO ECUMENICO DI
MILANO
Dichiarazione a proposito della riunione interreligiosa di Milano
del 5-7 settembre 2004

a cura del Centro Studi Davide Albertario



       Dal 5-7 settembre prossimo si terrà a Milano —su iniziativa della comunità di S. Egidio e del card. Dionigi Tettamanzi— una nuova riunione "interreligiosa", ispirata a quelle similari del 1986 e del 2002 ad Assisi, dal titolo "Religioni e culture: il coraggio di un nuovo umanesimo".
       Il cardinale Tettamanzi ha suggerito la traccia che deve animare l'incontro con queste parole:
       "Invia o Padre, lo Spirito Santo sul nostro impegno di testimonianza missionaria. Rendi manifesta la vocazione universale della Chiesa ad incontrare tutte le genti con le loro religioni illuminati dalla tua parola, lo Spirito ci renda testimoni del Vangelo nel discernere in esse i valori spirituali che già appartengono al tuo Regno. Benedici il prossimo incontro internazionale di Milano e suscita in tutte le persone di buona volontà il coraggio di ricercare le vie di un nuovo umanesimo".
       In quanto fedeli dell'unica vera Chiesa, Cattolica, Apostolica e Romana, ci sentiamo in dovere di testimoniare la nostra Fede condannando pubblicamente questa riunione, come tutte quelle che l'hanno preceduta, in quanto contraria alla Sacra Scrittura, a tutta la Tradizione ed al Magistero della Chiesa.
       Facciamo notare che non ci può essere nessuno spirito veramente missionario in una riunione ecumenica che promuove il sincretismo religioso a discapito della Verità.
       Che la vocazione della Chiesa è quella di predicare il Vangelo e la divinità di Gesù Cristo, Unico Salvatore, secondo le sue parole: "Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato" (Matt. 28, 19-20); "Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato" (Mc 16, 16).
       Quindi il mandato di "incontrare tutte le genti con le loro religioni" non si trova da nessuna parte nel Santo Vangelo.
       Dio non può assolutamente benedire un incontro che non è fatto nel suo nome ed è contro la Verità poiché mette la Religione rivelata (la Chiesa Cattolica) sullo stesso piano delle false religioni poiché come dice la scrittura: "tutti gli dei delle genti sono demoni" (Ps 95, 5)
       La Chiesa ha sempre condannato le riunioni ecumeniche.
       Papa Pio XI, parlando di questi congressi ecumenici, scriveva: "Non manca chi addirittura ha il pio desiderio di vedere a capo di questi congressi, diciamo così, variopinti, lo stesso Papa! È evidente che la Sede Apostolica non può in nessuna maniera prendere parte ai loro congressi, e in nessuna maniera devono i cattolici aderire o tener mano a simili tentativi; altrimenti vengono a dare autorità a una pretesa religione cristiana, che è lontana le mille miglia dalla sola Chiesa di Cristo. Dovremmo noi patire che la verità, e la verità rivelata da Dio, sia tratta a compromessi? Sarebbe un'ingiustizia palese. Ciò che è in giuoco nella faccenda è appunto la difesa della verità rivelata" (Lettera enciclica Mortalium animos).
       Ci chiediamo: come è possibile che dei cardinali della Chiesa Cattolica possano mancare così gravemente al loro compito pastorale, non solo evitando di cacciare i lupi dall'Ovile del Signore, ma addirittura introducendoveli?
       Questo non è tollerabile! Dobbiamo dire con il Vangelo: "Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete" (Mt 7, 15-16).
       I frutti di simili iniziative —che non possono provenire da una legittima autorità— sono lo scandalo dei fedeli, la perdita della fede, il sincretismo religioso e l'eguaglianza di tutte le religioni secondo i principi voluti dalla Massoneria.
       Preghiamo Dio affinché illumini tutti i prelati che occupano le Sedi episcopali e Cardinalizie, poiché se hanno mantenuto la fede nel proprio cuore, devono professarla pubblicamente, condannando con la loro ritrovata autorità tutti gli errori, particolarmente l'ecumenismo che offende la SS. Trinità, unico vero Dio, e offusca la "difesa della verità rivelata".
       Invitiamo pertanto tutti i fedeli cattolici a testimoniare anch'essi la fede ricevuta nel battesimo, condannando questo nuovo scandalo.

UNA SANTA MESSA DI RIPARAZIONE
SARÀ CELEBRATA A MILANO
DOMENICA 5 SETTEMBRE 2004
PRESSO L'ORATORIO S. AMBROGIO
ALLE ORE 11, IN VIA VIVARINI 3.

Informazioni: Centro Studi Davide Albertario
via Vivarini 3, 20141 Milano
Tel. 0161.839.335 - 333.732.91.77
347.279.6672 - Fax 0161.839.334
Email: info@davidealbertario.it

 

 

 

 

 

Dionigi Tettamanzi sarà pure Cardinale, ma dubito fortemente che sia anche un Cattolico, infatti uno è Dio, uno è il Cristo Gesù, una è la Sua Chiesa: la Parola di Dio non illumina assolutamente le altre "religioni", le altre "religioni" non hanno assolutamente "valori spirituali che appartengono al Regno" di Cristo; Dio certamente non benedice un incontro con persone che non hanno affatto la buona volontà di adorare l'unico vero Dio e il Suo Figlio Gesù: essi ricercano un nuovo umanesimo, non Gesù!
Una tal preghiera, fatta a un uomo ne offenderebbe l'intelligenza, fatta a Dio equivale a una gravissima bestemmia!

Ma questo Cardinale crede forse che il terribile giudizio di Gesù sia una favola? Non ci pensa che fra non molto dovrà rendere in giudizio stretto conto del suo operato?

 

 

 

 

 

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