Precisiamo che articoli, recensioni,
comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo
se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice
comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione),
pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata. |
- Un aperitivo a Messa? Ed è così che nella "cena" di Paolo VI può capitare di tutto: la fantasia del pretonzolo di turno si scatena... e all'Altare, scusate alla mensa... a tavola insomma, oltre al pretonzolo potreste ammirare una bella ragazza che tra le Ostie consacrate e il Calice vi prepara uno spritz, ma se preferite un cynar o un amaro... non fate complimenti. - Cosa cambia tra una cena alla Paolo VI e una bettola? Ecco a cosa ci ha portato il Concilio Vaticano II, ecco le gravi profanazioni commesse dai pretonzoli conciliari, ecco gli orrendi sacrilegi dei modernisti che hanno voluto la Chiesa al passo coi tempi... con le feste mondane... con gli incontri conviviali... Quante sconcezze oggi! Quanta serietà ieri! Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature, corsivi |
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Un matrimonio caorlotto: il Celebrante invita gli sposi ad "offrire uno spritz", il classico aperitivo padovano, all'Altare. Lo sposo è un noto barman del Litorale. Tutto si svolge con perversa premeditazione. Agli ingredienti, diligentemente disposti sul corporale, si aggiunge pure la tradizionale fetta d'arancia, gestita dalla sposa. I fedeli e lo stesso Sacerdote, forse "disturbati" dai vasi sacri, cercano di seguire divertiti la spassosa scena. A cavatina conclusa, lo spritz resta sull'Altare, pure durante la Consacrazione e la Comunione del Celebrante e dei novelli sposi. L'ennesimo abominio ad una Liturgia sponsale. |
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Pubblicata la notizia... documentata con le foto, CaorleDuomo cerca di tamponare la vergogna con delle giustificazioni... francamente insostenibili. |
Ringrazio il curatore del blog per la segnalazione. Tengo a precisare che nel Santuario della Madonna dell'Angelo, chiesa in cui si è celebrato il matrimonio in questione, a quanto appare dalle foto, molte sono le coppie di fidanzati che chiedono di potersi sposare. Per evitare che la richiesta avvenga solo per motivi scenografici (la chiesetta è barocca e costruita in riva al mare) il parroco, mons. Giuseppe Manzato, ha organizzato un ulteriore percorso di preparazione con le coppie non residenti che chiedono questo permesso. Molto spesso, come pare essere stato questo caso, tali coppie portano con sè anche il celebrante, e si confida (1) nella buona fede dei sacerdoti, in questo caso, purtroppo, disattesa. Stiamo però facendo delle accurate verifiche della vicenda. Ulteriori informazioni potete trovare nel blog parrocchiale: |
(1) "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17,5) |
Sacris Solemniis mostra di credere alle giustificazioni avanzate da CaorleDuomo: |
Immaginavamo che la Parrocchia di Caorle non fosse coinvolta in questo fattaccio. |
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Un anonimo interviene e dice: |
Mi dispiace nolto Signore mio... quanta tristezza nel tuo SACRO CUORE, nel vedere tanta violenza nel tuo Sacro Altare! |
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Un altro anonimo tenta una risposta alla precedente domada e poi osserva: |
...glielo spiego io, caro anonimo come è potuto accadere. |
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Altro anonimo, piemontese, commenta: |
Parole sante...!!! |
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