Quando l'ignoranza si chiama Monsignore
e il traditore Giuda
di Willy

      In premessa riportiamo quanto trasmesso dal GR1, alle ore 8 del 6-7-08:
«Il Vicesindaco di Milano, Riccardo Decorato, ha proposto di spostare la moschea di viale Jenner alla periferia di Milano. Subito si è fatta sentire la protesta aspra e pesante di mons. Gianfranco Bottoni, responsabile delle relazioni ecumeniche per la Curia di Milano, che ha dichiarato: "Decisione da regime fascista! Spero che non siamo caduti così in basso."»

      Il nostro giovane amico Willy si scandalizza per la sparata di un tal Bottoni che i botti li fa veramente grossi... bottoni, appunto. Noi ci siamo ormai abituati... Ma lo scandalo più grave è che i "superiori", non prendono alcun provvedimento, non fanno alcuna reprimenda, anzi lodano tanto zelo... ecumenico! Speriamo che anche questo episodio serva per chiarire alla povera gente cos'è l'ecumenismo di cui tanti cialtroni, paludati da monsignori, vanno blaterando. In nome dell'ecumenismo certi monsignori fanno gli apostoli di Maometto, però si ricordano di essere cattolici quando ci debbono chiedere l'otto per mille, puntualmente. Non solo, ma si permettono di dare del "fascista" a chi non la pensa come loro, a chi non tradisce come loro. Dimostrando di possedere scarsissima conoscenza storica, ignoranza assoluta in politica e assenza totale di carità cristiana.
      Dov'è finito il primo Comandamento? Che ne hanno fatto?
      "Dii gentium daemonia", ma il Bottone aiuta a pregare anche quelli, i daemonia, invece di usare la giusta e doverosa carità cristiana, secondo la quale dovrebbe cercare di convertire gli infedeli.

      Per duemila anni la Chiesa è stata missionaria, ogni cristiano si riteneva missionario, ogni semplice cresimato si credeva soldato di Cristo, oggi invece preti, monsignori, cardinali e... ci dicono che la Chiesa è ecumenica, ci impongono di essere ecumenici e, soprattutto, di non fare più i soldati [di Cristo]: hanno abolito la leva militare!
      A pensarla diversamente implica due cose: essere fascisti e cadere troppo in basso, parola di Bottoni!
      A questo punto verrebbe voglia di gridare per giusta reazione "Viva il Fascismo e viva la nostra bassezza!". Sì perché se continuare ad essere cristiani significa essere fascisti, viva il Fascismo! Se continuare ad agire da cristiani, a tutela della nostra Santa Religione, significa essere fascisti, noi siamo Fascisti, e della peggiore specie, perché abbiamo la testa dura e vogliamo morire da Cristiani, all'ombra di un campanile, e non di un minareto!
      Oggi si dà troppo spesso del fascita, e il più delle volte a sproposito, ma se per fascismo s'intende quello che intende il Bottoni, cioè essere cristiani, noi siamo gelosi di un tale appellativo e orgogliosi di esserne freggiati.

      Comunque i fatti sono:
      il vicesindaco di Milano è un Fascista perché sposta dal centro di Milano una moschea,
      i ragazzi di Forza Nuova sono Fascisti perché raccolgono le firme in difesa del Crocifisso perseguitato da Zapatero,
      il sig. Bottoni, emulo del suo collega vescovo Giuda, non è Fascista perché non difende la sua Religione, ma quella di Maometto, e vola troppo in alto [non cade in basso] perché è ecumenico, ma (come Simon Mago) a suo tempo precipiterà rovinosamente giù.

La Redazione

      Ho appreso questa mattina con profondo sgomento e costernazione una notizia che ha dell'incredibile.
      Un tal monsignor Bottoni, della Curia milanese ha definito il ministro Maroni "fascista e populista" solo perché vuole risolvere in modo definitivo la questione del centro islamico in viale Jenner semplicemente spostandolo altrove.
      Neanche si fosse azzardato a chiederne la chiusura.
      Cio' che mi scandalizza è la totale incoerenza (1) ed ipocrisia di taluni esponenti ecclesiastici come il soggetto in questione. Costui puo' essere additato come "vescovo anticattolico"(2).
      Come mai allo stesso modo non si preoccupa per la situazione dei cristiani (3) nei paesi islamici soggetti continuamente ad emarginazione ed oppressione, mentre qui da noi essi hanno luoghi di culto dove possono dirsi islamici a cielo aperto? E il fatto che pregano in pubblico infischiandosene dell'ordine pubblico lo dimostra abbondantemente, cosa che non è certo possibile per gli "infedeli" [cioè i Cristiani] in terra islamica...

      Ad ogni modo, questo signore (che mi vergogno a chiamare "vescovo" (4)) dovrebbe pensare in quanto ministro di culto del suo gregge.(5)
      Da quanto tempo a Milano non si fanno più processioni con la statua della Vergine (6) o cortei funebri per accompagnare il caro estinto al cimitero?
      O il Codice della Strada (art. 190), al quale la Diocesi si è subito allineata (7), vale solo per i cattolici, mentre gli islamici sono stati graziosamente esentati ??? (8)

Willy

(1) Parlare di incoerenza è ben poca cosa: qui si tratta di tradimento!

(2) Certamente, anticattolico, anche se vescovo, come era vescovo Giuda, quello che con una bacio tradì il Figlio dell'Uomo.

(3) Ma è ovvio! perché il sig. Bottoni è vescovo dei Cristiani quando riscuote l'otto per mille, mezza vollta all'anno, mentre per tutto il resto del tempo, e cioè per 365 giorni all'anno, è apostolo di Maometto. Quindi al sig. Bottoni non gliene frega niente dei cristiani oppressi e perseguitati e impossibilitati di avere una chiesa e financo un testo sacro (come il Vangelo).

(4) Non vediamo perché lei debba chiamarlo vescovo: lei ha mai sentito qualcuno che rivolgendosi a Giuda lo abbia chiamato Vescovo o gli abbia dato dell'Eccellenza? Questa è la fine dei traditori, disprezzati da Dio e dai nemici suoi.

(5) Si vede che il suo gregge non è quello cattolico e fascista...

(6) Si vede che il nostro Willy appartiene alla peggiore specie dei Fascisti, quella dei Cattolici Tradizionalisti, quelli che ancora credono alle processioni, alla Vergine, ai funerali.... Non sa che per loro c'è il Codice della Strada?

(7) Ma è comodo allinearsi, si lavora di meno, si ha più tempo libero e si può essere più ecumenici e meno cattolici!

(8) Esentati ovviamente con la benedizione di mons. Bottoni!