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Don Villa È morto |
Don Luigi Villa è morto! noi, pur nel dolore che umanamente ci prende, vogliamo celebrare il suo passaggio alla Patria Celeste pubblicando il suo ultimo lavoro teso ad evitare un'ulteriore vergogna alla Santa Madre Chiesa, cioè la "Lettera ai Cardinali" che Don Villa scrisse per raccomandar loro di opporsi alla blasfema, assurda, vergognosa, beatificazione di Paolo VI. È con grande dolore che la nostra Redazione ha appreso la notizia della morte del Rev.mo Sac. Don Luigi Villa, eminente teologo e personaggio di spicco nella lotta alla massoneria e al modernismo. Don Villa si è spento a Brescia intorno alle 2.30 del 18 novembre u.s. Le esequie si terranno il 20 novembre, alle ore 15.30, presso la Chiesa S.M. Crocifissa di Rosa, Via Crocifissa di Rosa, Brescia. Nato a Lecco il 3 febbraio del 1918 Don Luigi Villa fu ordinato sacerdote il 4 giugno del 1942. Onorato e protetto sotto il pontificato di Pio XII, calunniato e perseguitato alla morte del Pacelli, don Villa subì aggressioni fisiche e verbali e ben sette attentati. La sua opera anti-massonica e anti-modernista, concretizzatasi in numerosissimi scritti tuttora inconfutati, ha permesso di individuare e denunciare numerosi ecclesiastici appartenenti alla massoneria. I cattolici hanno perso con Don Villa uno dei più grandi e agguerriti combattenti, ma la sua opera resta e illumina i cristiani che oggi si trovano nel pericolo reale di perdere la Fede. Sicuri che ora Don Luigi Villa pregherà più intensamente per la Chiesa e per i veri cattolici, raccomandiamo la sua anima ai suffragi di tutti, mentre suggeriamo la lettura del volumetto “Chi è Don Villa?” (a cura dell’Ing. Franco Adessa), in modo che si possa meglio apprezzare e amare la figura e la lotta anti-massonica e anti-modernista di quest’umile e grande sacerdote bresciano. Per la Redazione, |