Precisiamo che articoli, recensioni,
comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati
non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo
se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice
comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione),
pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata.
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Fonte: www.fedeecultura.it |
Doverosamente il Prof. Pasquale Rinaldi chiosa... Sconcertante il fatto che nelle parrocchie si festeggi Halloween al posto della festa di tutti i Santi!!! |
Avremmo voluto pubblicare ieri [31-10-08] questo ben documentato articolo, ma il diavolo ci ha messo la coda... Comunque non tutto è perduto: pensiamo che chi ieri ha festeggiato Halloween abbia sperimentato sulla sua pelle la verità qui esposta: ne tragga le doverose conclusioni! La Redazione Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature, corsivi |
Non è più giusto e più rispettoso della fede cristiana almeno spostare la data di questa festa di Halloween, non farla cioè coincidere con le due significative feste cristiane di tutti i Santi e dei fedeli defunti? |
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Siamo sentinelle del mattino, vigili, sveglie, attente (cfr. Is 21,6-8) che sanno "alzare la voce" (cfr. Is 52, 8) che "non taceranno mai" (cfr. Is 62,6) che "vigilano sulla casa d'Israele" ( cfr. Ez 3,16) oppure siamo sentinelle un po’ sonnecchianti, oppure addirittura addormentate? |
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Bisogna per forza divertirsi (sic!) con diavoli, fantasmi, streghe, pipistrelli, vampiri e tutta quella FIERA DELL'HORROR? |
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Halloween non è di per sé un rito diabolico, ma è una "finestra" aperta, una porta d'ingresso per mentalità e influssi occulti nella vita delle persone; una "rete" gettata, una possibilità con cui si introducono occasioni che possono prestarsi ad implicazioni di tipo esoterico. Esiste una strategia o una tecnica furbesca -volutamente programmata- che consiste nel presentare questa festa cercando di non destare sospetti, con tatticismi e accorgimenti vari, per ingannare se fosse possibile anche coloro che hanno conservato un sano... buon senso. Questa tattica del "doppio gioco" viene dichiarata esplicitamente da una loro rivista uscita per l'occasione: "Se non ci sono Babbani (le persone di buon senso che si tengono lontane dalla magia) si indossano tutti i costumi che si vogliono e si praticano riti magici. Se invece ci sono Babbani bisogna evitare costumi e pratiche che possono insospettire e limitare al massimo l'uso della magia" (cfr. Gazzetta dei Maghi e delle Streghe, Anno I, N. 10, 2004 - Edizione Straordinaria - HALLOWEEN - Magie e segreti della Notte più Misteriosa, p. 3). |
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Don Oreste Benzi, presidente dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, dopo aver affermato che lo scopo principale di Halloween è la diffusione di una mentalità magico-demoniaca con cui vogliono sostituire la nostra cultura cristiana, denuncia la subdola strategia: "Un sistema doppio ed ipocrita studiato diligentemente per apparire a prima vista banale ed innocuo. Il servizio antisette occulte della Comunità di Don Benzi ha |
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Noi pensiamo che questi riti di massa, (non solo Halloween ma anche altri in altri modi e in altri campi) sono un tentativo di introduzione nell'opinione pubblica di un atteggiamento favorevole alla mentalità magico-esoterica. Quindi fanno da apri-pista per successive manipolazioni. |
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Il vero problema, allora, non è tanto la forza di un paganesimo e di un secolarismo diffuso, ma consiste in quel cristianesimo annacquato e mediocre senza il quale non vedremmo tante brutture come Halloween, come il Natale consumistico, come la domenica ridotta solo a week-end, come la partecipazione alla S. Messa domenicale ridotta al solo 10-15 % dei cattolici, come il compromesso con stili di vita, di pensiero, di comportamento, che fanno a pugni con la "visione del mondo" cristiana. |
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Halloween, per altro, è diventata anche un colossale business economico, con un giro enorme di soldi che arricchisce speculatori e mestieranti. "Telefono Blu stima in 120 milioni di euro la spesa per organizzare eventi pubblici e privati e un investimento di 150 milioni di euro per maschere ed abbigliamento. La Intesa-consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) parla di un business di 260 milioni di euro" (La Gazzetta del Mezzogiorno, 31 ottobre 2005, p. 10). Questo colossale business ha trovato potenti alleati nella scuola, nella televisione, nelle riviste, ecc. |
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Il 31 ottobre, è una data importante non solo nella cultura celtica, ma anche nel satanismo. |
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Una volta, dunque, le feste pagane venivano sostituite -negli stessi giorni- da feste cristiane; oggi si assiste al tentativo contrario: in coincidenza con le feste cristiane di tutti i Santi e dei fedeli defunti, si cerca di diffondere nella cultura e nei costumi, una festa pagana estranea e ostile al clima e al contesto di preghiera della nostra fede. |
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Halloween è la forma contratta dell'espressione inglese "All Hallows Eve" che letteralmente significa vigilia d'Ognissanti. |
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Jack, un fabbro malvagio, perverso e tirchio, una notte d'Ognissanti, dopo l'ennesima bevuta viene colto da un attacco mortale di cirrosi epatica. Il diavolo nel reclamare la sua anima viene raggirato da Jack (sic!) e si trova costretto ad esaudire alcuni suoi desideri, tra i quali di lasciarlo in vita, giungendo al patto con cui rinunciava all'anima del reprobo. |
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1) È solo ridicolo pensare che ci siano degli spiriti dei morti che tentano di tornare a casa! Dopo la morte, col giudizio particolare, l'anima di ogni uomo va in Paradiso, oppure in Purgatorio o all'Inferno, comunque è nelle mani di Dio: l'anima non può fare passeggiate o scampagnate indebite! |
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Il nostro è solo un invito: ognuno ascolta le ragioni, valuta e poi decide in coscienza. |
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In un liceo di Foggia l'insegnante di religione ha parlato a lungo di questa festa, delle sue implicazioni, del suo significato, delle sue origini pagane, delle sue implicazioni magiche, esoteriche, stregonesche, ecc. |
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Bisogna denunciare le implicazioni e la mentalità magico-esoterica veicolata da questa festa, ma più importante ancora (e decisivo) è offrire forti convinzioni culturali e spirituali alternative per opporsi a questa "invasione". Don Guglielmo Fichera |
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