Precisiamo che articoli, recensioni, comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione), pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata.

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TRAPIANTATI
FUORI DALLE LISTE ELETTORALI

Gerardo D'Ambrosio, trapiantato di cuore, fuori da qualsiasi lista
di Nerina Negrello

LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E LA MORTE A CUORE BATTENTE nata nel 1985
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COMUNICATO STAMPA - ANNO XXII - n.2
28 Febbraio 2006

Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature, corsivi
e quanto scritto nello spazio giallo sono generalmente della Redazione

       Perché gli è stata indotta una malattia cronica irreversibile.
Perché soggetti a disturbi psichiatrici: deliri, alterazioni della personalità, illogicità, incoerenza.
      
       Perché gli è stata indotta una malattia cronica irreversibile.
      Perché soggetti a disturbi psichiatrici: deliri, alterazioni della personalità, illogicità, incoerenza.
       Perché ricettacoli di malattie infettive a causa degli immunosoppressori antirigetto.
       Perché hanno più degli altri paura di morire e per questo sono disposti a tutto.
       Perché complici dei chirurghi assassini.
       Perché all'un tempo più carnefici che vittime.
       Perché uccideranno ancora dopo il rigetto, e ancora e ancora.
       Perché sostengono per interesse la falsa morte cerebrale.
       Perché famelici nel pretendere organi, cellule, midollo e sangue dai comatosi e dai“sani”.
       Perché sono la rappresentazione materiale della violenza dell'uomo sull'uomo.
       Perché sconvolgono i familiari degli espiantati suscitando ribrezzo e odio.
       Perché servitori delle lobby trapiantistiche e della disumana liberalizzazione della ricerca.
       Perché schiavi a vita del ricatto medico/farmaceutico.
       Perché trasformano la società in un lager di sperimentazioni coatte.
       Perché fanno politica lobbistico-sanitaria e non di principi.
       Restringendo il ragionamento a G. D'Ambrosio, costui percepisce uno stipendio da favola come magistrato, ci è già costato molto come trapiantato, percepirà lauti emolumenti come parlamentare, che gli verranno versati anche se non farà presenza a causa di rigetto o altre conseguenze del trapianto. Un tecnico del diritto senza principi è pericoloso: un'auto-esclusione dimostrerebbe senso di responsabilità.
 

FUORI DALLE LISTE ELETTORALI ANCHE TUTTI I MEDICI/CHIRURGHI COINVOLTI NEGLI ESPIANTI/TRAPIANTI, come Ignazio Marino pure lui nella lista DS, trapiantista e potente intermediario tra il Medical Center-Università di Pittsburgh (USA) sbarcato in Siciliae l'ISMETT di Palermo, due imponenti centri trapianto con finanziamenti colossali dalla Regione Sicilia e dallo Stato italiano. Costoro trattano i traumatizzati cranici come merce, pezzi di ricambio, non riconoscendo nessuna dignità all'essere umano, usato come cavia per esprimere all'ennesima potenza la libertà di profitto e di ricerca criminale.

NON VOTARLI !
I “sani” devono avere pietà e solidarietà per i malati, non per i trapiantati e tanto meno per gli speculatori trapiantisti che campano sul tremebondo egoismo delle loro cavie.

RICORDA tutti i partiti sono responsabili della legge che impone la “morte cerebrale” a cuore battente e la conseguente uccisione dei diritti della persona; tra i parlamentari più pericolosi: Francesco De Lorenzo, Giancarlo Borra, Raffaele Costa, Glauco Torlontano, Mario Condorelli, Lino Armellin, Elena Marinucci, Monica Bettoni Brandani, Annamaria Bernasconi, Mariapia Garavaglia, Luciano Violante, Valentino Martelli, Elisabetta Alberti Casellati, Domenico Di Virgilio, Pierluigi Petrini, Giorgio Bogi, Rosy Bindi, Marida Bolognesi, Francesco Carella, Ferdinando Di Orio, Luciano Caveri, Antonio Tomassini, Augusto Battaglia, Giulio Andreotti, Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi, Massimo D'Alema, Girolamo Sirchia.........................

IO NON ANDRO' A VOTARE

non darò la delega ai miei carnefici

Nerina Negrello- Presidente

 

 

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