Gibson costituisce una Fondazione
contro il Concilio Vaticano II
Segnalato da Litle Jo
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Lunedì 13 Febbraio Mel Gibson dona 5 milioni di dollari per la Fondazione che si oppone al Concilio Vaticano II
Mel Gibson ha dedicato 5 milioni di dollari dei profitti della "Passione di Cristo" per espandere un insieme di edifici vicino a Malibu (vicino a Los Angeles) per i Cattolici che rifiutano le riforme del Vaticano II.
Secondo gli archivi delle tasse federali, Gibson ha dato 5 milioni di dollari alla sua fondazione privata esente dalle tasse, che ha già speso milioni di dollari per l'insieme di edifici su di un'area di di 17 acri (68796.62 metri quadri) in Agoura Hills, California, a nord di Malibu (sotto la cartina dell'area geografica e del luogo).
Il complesso di edifici comprende 9000 piedi quadrati (2743 metri quadrati) della Chiesa della Sacra Famiglia, che conta circa 70 membri, ed un insieme di edifici in via di costruzione.
Lo scorso anno la Fondazione AP Reilly, a cui Gibson ha dato il nome di sua mamma, ha speso 115000 dollari per costi di architetti, 171000 dollari per giardini e parchi, 121000 per consulenza ingegneristica e 50000 di costi legali.
Gli archivi delle tasse federali mostrano che la Fondazione di Gibson ora dichiara beni per 14 milioni di dollari, che comprendono i 5 milioni di dollari che l'attore ha depositato nel 2005.
Recentemente è stato rivelato che Gibson sta anche installando una Chiesa dedicata all'Arcangelo San Michele simile a quella della Sacra Famiglia nella cittadina di Mt. Pleasant in Pennsylvania (est degli stati uniti).
La Chiesa è stata collocata in una casa ristrutturata, e secondo quanto riportato Gibson è stato persuaso da suo padre, Hutton di 87 anni, per assisterlo nell'acquisto della struttua per 315000 dollari.
Mel e Hutton Gibson sono appartenenti ad un ramo scissionista del Cattolicesimo che rifiuta le riforme liturgiche degli anni '60 che furono poste in essere dal Concilio Vaticano II, che comprendevano l'abbandono del Latino nella Messa.
San Michele Arcangelo, così come la Chiesa della Sacra Famiglia, non vengono riconosciute dalle locali arcidiocesi. |
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