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Magdi Allam, un neo-cons travestito da cattolico
di Little Jo

      Madgi Allam lascia la Chiesa Cattolica a causa del relativismo religioso dei Papi conciliari, peccato però che tale relativismo egli lo limita soltanto all'islam, e ad esclusivo benificio della causa israeliana. Quanto dichiarato e scritto da Allam evidenzia in lui una confusione sovrana e una sicura ignoranza religiosa. Giustamente l'autore si chiede: Magdi Allam è stato mai veramente cattolico?

Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature, corsivi
e quanto scritto nello spazio giallo sono gen
eralmente della Redazione

      Madgi Allam lascia la Chiesa Cattolica! Questa notizia nei giorni scorsi è stata riportata da tutti i giornali e avrà lasciato di sasso tanti cattolici che, ahimè, avevano visto in Allam un leader.
      Il motivo di questa sua decisione? Ce lo dice lui stesso in un lungo comunicato apparso sul suo sito.
   
      La colpa è del «relativismo religioso e in particolare della legittimazione dell'islam come vera religione, di Allah come vero Dio, di Maometto come vero profeta, del Corano come testo sacro, delle moschee come luogo di culto. È una autentica follia suicida il fatto che Giovanni Paolo II si spinse fino a baciare il Corano il 14 maggio 1999, che Benedetto XVI pose la mano sul Corano pregando in direzione della Mecca all'interno della Moschea Blu di Istanbul il 30 novembre 2006, mentre Francesco I ha esordito esaltando i musulmani che “che adorano il Dio unico, vivente e misericordioso”.»    
       Su questi atti denunciati da Cristiano (non capisco, personalmente, perché un convertito si continui a firmare mettendo come primo nome quello da pagano), Allam, non c’è nulla da dire e sono il primo a dargli ragione quando afferma che questi atti portano al relativismo religioso e, aggiungo, offendono Nostro Signore, morto in Croce per la nostra salvezza.    
       Peccato, però, che Allam usi parole così dure solo nei confronti dell’Islam e ignori, invece, il “dialogo” con le atre religioni, in primis quella giudaica salutata da Papa Francesco come religione avente uno “specialissimo vincolo spirituale”. C’è qualcosa che non torna…
      Certo, nella grande confusione in cui viviamo oggi, ogni mezza parola buona viene subito esaltata e presa ad esempio. Così, se uno Sgarbi di turno difende il Crocifisso, ecco tutti a gridare “W Sgarbi”, dimenticando quali sono le sue motivazioni ideologiche che lo spingono a difendere il Crocifisso. Allo stesso modo, se un Allam di turno denuncia il relativismo dei Papi conciliari nei confronti dell’Islam, ecco tanti cattolici gridare “Bravo, Allam”, non chiedendosi, però, quali sono le sue idee e cosa lo spingono a “ribellarsi”.
   
       Mi lascia stupito pure questo suo modo di reagire, che non è da cattolico. Uscire dalla Chiesa Cattolica, perché l’autorità sbaglia! Questo significa(1) aver perso il concetto di autorità e abusare del diritto di resistenza all’errore! Ma, premesso quanto sopra, qual è il suo pensiero?  
(1) Significa soprattutto non aver capito cosa è la Chiesa e non conoscere il dogma cattolico "extra Ecclesiam nulla salus".
       Il libro “Viva Israele” scritto da lui quando ancora era musulmano, la dice lunga sul suo pensiero sionista così come le sue iniziative famose di qualche anno fa con le quali invitava gli italiani tutti ad esporre una bandiera di Israele.
       E il partito da lui fondato non poteva di certo non rispecchiare le sue idee. Ed infatti nel comunicato stampa fatto il 31 Gennaio scorso col quale annuncia la partecipazioni alle elezioni politiche appena svoltesi, nell’ultimo riga si legge, “salvaguardando la nostra civiltà laica e liberale con le sue radici giudaico-cristiane dalla crescente minaccia islamica(2).
   
       Radici giudaico-cristiane? O si è cattolici o si è giudaici! O si riconosce il Dio Trinitario o il Dio Unitario dei giudei e si aspetta ancora il Messia. Non vi è altra scelta.    
       Ma, ovviamente, questi discorsi non turbano il sig. Allam, così intento a combattere il tanto odiato islam e così prodigo a creare associazioni (anche fasulle) pro-Israele, così come denunciato da “Il Fatto Quotidiano” (non certo di destra). Su tale quotidiano, si legge, infatti che Allam nella sua campagna elettorale ha messo in piedi associazioni pro-Israele fasulle o ha “rubato” domini internet altrui: (3). E, come riporta l’articolo, all’ingresso della sezione milanese del suo partito, sono ben sette le targhette di associazioni a lui legate a favore di Israele, identità nazionale e cristianità.[vedi foto(4) a fianco]
       Ecco spiegato il tanto odio per l’Islam, perché esso viene visto come ostacolo alla causa sionista e perché esso mal si adatta ad essere incluso in una mentalità liberale. Ed infatti, andando a leggere nel suo programma politico, al punto 19, si legge: “Stop alla costruzione di nuove moschee per salvaguardare la nostra civiltà laica e liberale dalla minaccia islamica
       E poi ancora: “Io amo l'Italia riconosce, sostiene ed è orgogliosa della verità storica delle radici giudaico-cristiane che, unitamente all’eredità della filosofia greca e del diritto romano, al contributo del pensiero illuminista e della cultura umanista, hanno consentito l’affermazione della civiltà laica e liberale dell’Europa”. (5)
       A tutti noi dà fastidio la Moschea nelle nostre città così come la preghiera del Venerdì nelle nostre piazze ricche di cristianità, ma il “no” all’Islam non deve nascere da motivazioni “laiche” e “liberali”, ma da motivi religiosi: come cattolici, infatti, dobbiamo pretendere che sia Gesù Cristo il Re della Nostra Società e quindi non possiamo identificarci nella cultura laica che vuole dare ad ogni religione la stessa dignità né tantomeno possiamo prendere come modello la rivoluzione illuminista, strumento della Massoneria per distruggere l’Europa Cattolica.
       E il cattolicesimo liberale a cui Cristiano fa riferimento, è stato già condannato dai Papi con definizioni magisteriali infallibili, pertanto oggi Cristiano Allam si dice non più cattolico, ma alla luce del suo pensiero mi sorge un dubbio: lo è mai stato?

Little Jo

 

(5) Ma una tale accozzaglia, il mettere insieme il diavolo e l'acqua santa, consentono soprattutto di potere affermare che in Magdi Allam regna sovrana la confusione (se non vogliamo parlare di ignoranza pura e semplice).

(2) http://www.ioamolitalia.it/comunicati/magdi-cristiano-allam-candidato-premier-del-movimento-autono-mo-io-amo-l%E2%80%99italia-ha-presentato-il-suo-programma-politico.html
(3) http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/04/elezioni-2013-magdi-allam-punta-sul-web-con-siti-inesistenti-e-domini-altrui/435051/
(4) Foto: http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2012/12/magdi.jpg?adf349

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