Precisiamo che articoli, recensioni,
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non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo
se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice
comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione),
pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata.
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"D'improvviso,
con gli occhi dello spirito, vidi una grande prateria e, in piedi, in
mezzo all'erba verde Gesù Cristo rivestito di un manto bianco;
sopra di lui il cielo era tutto blu. A quella vista provai una pace
indicibile [
]. E allora, in fondo al cuore, sentii queste parole:
Sei qui per l'ultima volta. D'ora in poi seguirai me! Le accolsi con
la massima serenità e il mio cuore rispose immediatamente: "Così
sia, così sarà, così dev'essere!"". Il
suono del corno di ariete, shofar, sancì il termine di quella
giornata di preghiera, Zolli tornò a casa, dopo una cena frugale,
in tarda serata e nella più totale intimità la moglie
Emma avvicinatasi gli disse: "oggi , mentre eri davanti all'Arca
e alla Torah, mi è sembrato di aver visto Gesù Cristo
accanto a te. Era vestito di bianco e ti teneva una mano sul capo come
se ti benedicesse". Improvvisamente la voce della figlia dall'altra
stanza li interruppe: "Parlate di Gesù Cristo
Sai papà,
stasera, stavo proprio sognando una figura di Gesù, molto alto
e tutto bianco come di marmo, ma non ricordo il seguito". Il rabbino
non indugiò più di tanto, lesse quelle "coincidenze"
come un fermo richiamo a compiere il passaggio più ovvio e allo
stesso tempo più drammatico nella vita di un insegne studioso
di Sacra Scrittura affascinato dalla figura di Gesù di Nazareth,
in cui vedeva compiersi tutte le profezie dell'Antico Testamento a cominciare
dai Carmi del Servo Sofferente del libro di Isaia. Daniele Fazio |