Precisiamo che articoli, recensioni,
comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati
non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo
se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice
comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione),
pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata.
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RICORDANDO il Prof. Giacinto AURITI... Denunciata la Banca Centrale Europea |
Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature, corsivi e quanto scritto nello spazio giallo sono generalmente della Redazione |
Credo che il modo migliore di onorare la memoria del recentemente scomparso
Professor Giacinto Auriti sia quello di non lasciar cadere nel dimenticatoio i suoi progetti. Rafminimi |
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Il sottoscritto Professor Giacinto Auriti, nella qualità di
Segretario Generale del Sindacato Antiusura, istituito in Italia, con
sede in 66016
Guardiagrele (Chieti), Largo BOtteghe,3 PREMESSO CHE -Nessuna norma del trattato di Maastricht stabilisce di chi sia la proprietà dell'Euro all'atto dell'emissione; - non si può dire chi sia debitore e chi creditore nella fase di circolazione; - L'Euro, pertanto, a rigor di termini, non può essere considerato moneta a corso legale perchè manca la certezza del diritto; -il fatto, per la sua notorietà non necessita del sostegno di alcuna prova o di accertamento giudiziario; - in virtù di quanto innanzi premesso, il sottoscritto, nella qualità dedotta avanza formale DIFFIDA alla Banca Centrale Europea, nella persona del Governatore pro-tempore, ad astenersi da ogni, qualunque e qualsiasi forma di emissione di Euro, perchè il vizio di nullità è di tale rilievo da impedire, per carenza ASSOLUTA della certezza del diritto, la nascita del valore convenzionale della moneta. Si fa presente, con l'occasione, che la proprietà dell'Euro dev'essere riconosciutA a TUTTI i cittadini europei sin dall'atto dell'emissione, dato che sono costoro che, accettando la moneta, ne creano il valore. Così facendo, quindi, ne acquistano la proprietà. Ne consegue che, non essendo la B.C.E proprietaria dei valori monetari, non può prestarli. Tutto l'Euro che sarà emesso, dovrà essere accreditato alle collettività nazionali che, contestualmente all'emissione, vanno riconosciute uniche proprietarie della loro moneta. Posto che la recente scoperta del valore indotto ha dimostrato che tutti possono prestare denaro, tranne chi lo emette, il mancato rispetto di questo principio consoliderebbe i reati di TRUFFA, USURA, FALSO IN BILANCIO, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA TRUFFA e, di conseguenza, istigazione al SUICIDIO da insolvenza. Tutto ciò in applicazione anche di norme civili e penali ancora vigenti e quasi uniformi in tutti gli stati Europei. Ove mai la presente diffida non fosse accolta, i popoli europei si andrebbero ad indebitare, verso la B.C.E., senza alcun corrispettivo e per un debito non dovuto, pari a tutta la massa monetaria in circolazione. In mancanza di riscontro, il Sindacato Anti-usura, si vedrà costretto a rivolgersi alla Corte di Giustizia Europea F.to Il Segretario del Sindacato Anti-usura Prof. Giacinto Auriti Chieti 01/06/ 2001 Relata di notifica Ad istanza come in atti, io sottoscritto Ufficiale Giudiziario addetto all'UUNEP presso il Tribunale di Chieti, ho notificato copia del su esteso, conforme all'originale, alla B.C. Europea, in persona del Governatore Pro-tempore, con sede in Kaiser Strasse N.29 D 60311 Frankfurt/am/main/Germany, Chieti, 2 Giugno 2001 F.to Ufficiale Giudiziario P. L., dell'UFFICIO UNICO ESECUZIONI del Tribunale di Chieti --------------------- |
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